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Vivere in Francia

La dichiarazione dei redditi

DICHIARARE

Ogni anno in maggio, si procede alla dichiarazione dei redditi annuali. 

La data ultima per trasmettere la dichiarazione dipende dal dipartimento di residenza e dal modo di trasmissione : cartaceo oppure informatico.

Per la prima volta, è necessario rivolgersi al Centre des Impôts oppure Centre des Finances Publiques della propria città.

Gli anni successivi, si riceve nel proprio spazio personale del sito del governo la dichiarazione precompilata da controllare e correggere se necessario.

Accesso allo spazio personale : https://www.impots.gouv.fr/portail/particulier/acceder-mon-espace

 

 

RACCOGLIERE LE INFORMAZIONI

Per procedere facilmente alla verifica dei dati precompilati sulla dichiarazione che il governo sottopone alla validazione dei cittadini, occore raccogliere:

  • le attestations fiscales presso i datori di lavoro, les casse pensionistiche, le banche...

Inoltre, molte spese rientrano nel calcolo dei crediti d'imposta :

  • spese di guardia per i figli entro 6 anni di età negli asili nidi, scuole elementari e centri di accoglienza per bambini ;
  • spese di guardia a domicilio dei figli;
  • spese di materiale per i figli a scuola;
  • spese legate al proseguimento degli studi alle superiori (università e scuole superiori);
  • ecc...

 

LA CONVENZIONE BILATERALE FRANCIA ITALIA

I due governi hanno firmato una convenzione per evitare le doppie imposizioni nei campi dell'imposta sul reddito e sulla fortuna e per prevenire l'evasione e la frode fiscali.

Questo documento precisa per esempio :

- a quali imposte si applica la convenzione ;

- come viene individuata la residenza fiscale tra i due paesi (Francia oppure Italia) ;

- in che modo viene evitata la doppia imposizione.

 

CHIEDERE AIUTO

In Francia, non è necessario rivolgersi ad un organismo esterno per dichiarare i propri redditi.

Tuttavia, può essere utile rivolgersi al proprio Centre (Hôtel) des Impôts per chiarire alcuni punti.

 

DROIT A L'ERREUR

Ormai, il governo considera che ci si può sbagliare (inesattezza  e omissione) nel dichiarare i redditi e la correzione non è sanzionata.